Biennio di specializzazione

Formazione dei laici, respiro della chiesa
Il biennio di specializzazione della Fttr da gennaio ha un nuovo direttore e un nuovo vice, rispettivamente il prof. Luciano Bertazzo, docente di storia della chiesa e già vicedirettore dell’indirizzo di teologia spirituale, e il prof. Riccardo Battocchio, docente di teologia sistematica. La sinergia tra le due figure si sta attuando nella reciprocità delle competenze che ciascuna porta, sia nella gestione pratica del lavoro quotidiano sia nella riflessione su temi e contenuti della proposta accademica: Bertazzo nell’ambito della teologia spirituale e Battocchio in quello della pastorale.
Il biennio si struttura infatti in due indirizzi: uno segue la linea tradizionale "pratica" della teologia padovana, l’altro, più recente e realizzato in collaborazione con l’Istituto teologico Sant’Antonio Dottore, intende dare una risposta di livello accademico alla domanda di spiritualità che agita il nostro tempo. «È una ricchezza per la Facoltà avere più indirizzi – dichiara Bertazzo – perché così può offrire una lettura multidisciplinare della teologia, che può diventare anche interdisciplinare. La teologia pratica è riflessione sulla prassi a partire dalla realtà concreta, tenendo come punto di orientamento la tradizione dogmatica, pastorale, spirituale. La potenzialità dei percorsi di studio è intercettare le domande che ci sono in questi ambiti e che provengono non solo da preti e religiosi, ma sempre più anche dai laici». E laico è uno studente su quattro che frequentano i corsi.
Ma come spendere poi la formazione acquisita? «Il periodo di crisi attuale certo non aiuta a trovare nuovi sbocchi – prosegue il direttore -. Credo però che papa Francesco abbia già spalancato alcune finestre che richiamano al Vaticano II, riossigenando linguaggi e ambiti che ne erano specifici, fra cui innanzitutto la riscoperta della funzione dei laici nella vita della chiesa». Su questo concorda e rilancia il vicedirettore, che spiega anche la prospettiva sistematica che sta prendendo forma all’interno di entrambi gli indirizzi: «Oltre alla proposta di corsi che pongono l’attenzione su aspetti o ambiti particolari dell’agire della chiesa (annuncio, liturgia, formazione dei giovani, accompagnamento delle famiglie…) dobbiamo cercare di riflettere sui fondamenti e sui criteri "teologici" dell’agire pastorale, che non può essere affidato al solo buon senso dei diversi operatori. La prospettiva in cui si colloca la nostra proposta formativa – prosegue Battocchio – è quella indicata dall’evento e dai testi del concilio Vaticano II, in particolare Gaudium et spes, dove troviamo indicato sia il compito della chiesa nei confronti della realtà sociale, sia l’invito a prestare attenzione a ciò che il mondo stesso può dare alla chiesa perché essa possa comprendere se stessa e attuare la sua missione. Una formazione teologica dei laici dovrebbe agire nella riforma di alcune strutture ecclesiali e costringere anche i responsabili delle strutture pastorali a sbloccare un impasse che al momento sembra insuperabile. È legittimo chiedersi, allora, se non sia il caso che quanti lavorano in ambito pastorale, siano uffici diocesani o altro, non debbano avere anche un’adeguata formazione teologica».
Il biennio punta pure a valorizzare la rete della Facoltà, che comprende 16 istituti con sede nel Triveneto. «Desideriamo coinvolgere i docenti della specializzazione dei diversi istituti – afferma il direttore – in una riflessione comune, con la proposta anche di progetti di ricerca che superino l’ambito territoriale e che si aggancino e dialoghino con altri luoghi della teologia in Italia».
Infine, sono stati già tracciati i temi dei seminari-laboratori che saranno proposti agli studenti nell’anno 2013/14. L’indirizzo di teologia spirituale riprenderà l’esperienza spirituale della preghiera cristiana e nella giornata di studio aperta a tutti (3 dicembre) toccherà il tema del viaggio interiore. L’indirizzo di teologia pastorale, invece, metterà al centro della riflessione del laboratorio il binomio Bibbia e narrazione, che sarà poi approfondito in un aspetto particolare anche nella giornata di studio aperta al pubblico (5 novembre).
 
In allegato il depliant ► che illustra il secondo ciclo di studi.
 
Le iscrizioni sono aperte fino al 27 settembre 2013 (tranne il periodo di chiusura estiva della segreteria, dal 27 luglio al 1° settembre).
 
Info: per l’indirizzo teologia pastorale: tel. 049-664116 – segreteria@fttr.it
per l’indirizzo di teologia spirituale: tel. 049-8200711 – segreteria.spiritualita@fttr.it
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