ALESSANDRO SCARDONI, Louis Bouyer: itinerario di una teologia mistica tra dossologia e sofiologia, 2015, pp. 558
Contenuto
Il testo espone l’itinerario teologico di Louis Bouyer, scandito a tappe significative: il passaggio dal protestantesimo alla chiesa; la produzione di studi liturgici, storici, spirituali, nel contesto della riforma conciliare; il centramento teoretico su due sintesi speculative, una economica (uomo, chiesa, cosmo) e una teologica (Figlio, Padre, Spirito); il consolidamento della sofiologia negli ultimi scritti.
Il testo espone l’itinerario teologico di Louis Bouyer, scandito a tappe significative: il passaggio dal protestantesimo alla chiesa; la produzione di studi liturgici, storici, spirituali, nel contesto della riforma conciliare; il centramento teoretico su due sintesi speculative, una economica (uomo, chiesa, cosmo) e una teologica (Figlio, Padre, Spirito); il consolidamento della sofiologia negli ultimi scritti.
In un contesto personale segnato da speranze e delusioni, legate alla vicenda conciliare, il tragitto mantiene come asse portante la riflessione sulla salvezza come compenetrazione tra divino e umano, in termini sofiologici e dossologici. La teologia emerge come movimento personale ed ecclesiale indirizzato alla vita mistica, sponsale e filiale, tipizzata da donne sante, Maria in primis.
Lo studio precisa il posizionamento di un pensatore ricco e singolare, dotato di peculiarità speculative e caratteriali che sono cifra del suo valore come del suo limite.
Destinatari
Studenti di teologia.
Studenti di teologia.
Autore
ALESSANDRO SCARDONI, prete diocesano di Verona, è docente di teologia e direttore della Comunità propedeutica. Dopo un’esperienza pastorale parrocchiale ha proseguito gli studi e nel 2013 ha difeso la tesi dottorale in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana. Dal 2010 è docente di teologia sacramentaria e antropologia presso lo Studio teologico diocesano e dal 2013 anche presso l’Istituto superiore di scienze religiose.
ALESSANDRO SCARDONI, prete diocesano di Verona, è docente di teologia e direttore della Comunità propedeutica. Dopo un’esperienza pastorale parrocchiale ha proseguito gli studi e nel 2013 ha difeso la tesi dottorale in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana. Dal 2010 è docente di teologia sacramentaria e antropologia presso lo Studio teologico diocesano e dal 2013 anche presso l’Istituto superiore di scienze religiose.
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