Padova, 29 ottobre 2015
CONVEGNO ACCADEMICO
FRATTURE E RICONCILIAZIONE
ricostruire legami spezzati
giovedì 29 ottobre 2015, ore 9-17
Facoltà Teologica del Triveneto
Padova, via del Seminario 7
Dalla sfera personale a quella sociale, dagli scenari globali alle esperienze religiose: oggi siamo attorniati da conflitti e fratture. Ci sono luoghi, figure, contesti che ci permettono di costruire percorsi di riparazione e di ricostruzione? Alla questione la Facoltà teologica del Triveneto ha deciso di dedicare il convegno annuale, che si tiene giovedì 29 ottobre nell’aula magna della sede di Padova (via del Seminario 7; ore 9-17).
Il tema Fratture e riconciliazione. Ricostruire legami spezzati, è sviluppato nella mattinata attraverso tre approcci di carattere filosofico-politico, teologico e giuridico; nel pomeriggio viene dato spazio a sei laboratori per approfondire le questioni negli ambiti ecumenico ed ecclesiale, familiare e interpersonale, nella memoria dei conflitti (la Grande Guerra) e dei processi di riconciliazione tra i popoli.
Relatori principali sono il filosofo Rocco d’Ambrosio, della Pontificia Università Gregoriana, con l’intervento Lotto, dunque sono: itinerari tra conflitto e riconciliazione; il teologo Francesco Scanziani, della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, con la relazione dal titolo «Ma il dono di grazia non è come la caduta» (Rom 5,15): dall’Adamo “frantumato” al Cristo ricapitolatore; il criminologo Adolfo Ceretti, dell’Università degli studi di Milano Bicocca, con l’esame dei Paradigmi di riconciliazione nel campo della giustizia.
Nel pomeriggio si svolgeranno sei laboratori sui seguenti temi:
· Processi di riconciliazione ecclesiali e pastorali (coord. Lorenzo Magarelli, Facoltà teologica del Triveneto – Fttr);
· I legami spezzati nella vita familiare e la riconciliazione (Assunta Steccanella, Fttr);
· Il torto subito e la misericordia nei rapporti interpersonali (Guido Bertagna, Centro culturale San Fedele – Milano);
· La riconciliazione dei popoli, ricordando la Grande Guerra e la prospettiva europea (Raoul Pupo, Università degli studi di Trieste);
· La riconciliazione nell’ecumenismo (Serena Noceti, Facoltà teologica dell’Italia Centrale);
· Il sacramento della penitenza e la riconciliazione (Giuseppe Pellizzaro, Fttr).
COMUNICATO STAMPA 36/2015 – SCHEDA
PROFILI DEI RELATORI PRINCIPALI
FRANCESCO SCANZIANI
Nato a Besana in Brianza (MI) nel 1968, è sacerdote della diocesi di Milano dal 1993. Ha conseguito i gradi accademici in Teologia presso il Seminario di Milano e la Pontificia Università Gregoriana in Roma, specializzandosi in Teologia sistematica. Attualmente insegna Antropologia teologica nel Seminario Arcivescovile di Venegono, dove risiede, all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano e presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale.
ROCCO D’AMBROSIO
Nato a Cassano delle Murge (BA), nel 1963, è sacerdote della diocesi di Bari. Ha conseguito il baccalaureato in filosofia e teologia (Pontificia Università Lateranense); la laurea in filosofia (II Università degli Studi “Tor Vergata”, Roma); il dottorato in scienze sociali (Pontificia Università Gregoriana), dopo periodi di studio presso alcune università inglesi.
È ordinario di Filosofia politica presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana (Roma), ivi è responsabile della Didattica e titolare della cattedra Rembert G. Weakland in the Social Teaching of the Church. È docente di Etica della Pubblica Amministrazione alla Scuola Superiore dell’Amministrazione del Ministero dell’Interno. Professore invitato presso la Loyola University Chicago – Rome Center.
ADOLFO CERETTI
È professore ordinario di criminologia alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Milano Bicocca. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e il diploma di specialista presso la Scuola di specializzazione in criminologia clinica dell’Università di Milano; ha svolto attività di ricerca presso la cattedra di criminologia della medesima Università. Le sue aree tematiche di ricerca riguardano: mediazione penale e giustizia riparativa; controllo sociale; comportamento violento; violenze collettive. Tra i suoi incarichi: vicepresidente della Società italiana di criminologia; giudice onorario presso il tribunale per i minorenni di Milano; coordinatore scientifico dell’Ufficio di mediazione penale di Milano.
