L’’attualità del pensiero di Rosenzweig per filosofia e teologia

Giovedì 20 gennaio 2011, ore 10-13, aula tesi della Facoltà

Giovedì 20 gennaio, dalle ore 10 alle 13, nell’aula tesi della Facoltà Teologica  del Triveneto, via del Seminario 29 a Padova, si svolgerà una mattinata di studio dal titolo Tra due mondi. L’attualità del pensiero di Rosenzweig per filosofia e teologia, proposta in collaborazione con lo Studium Generale Marcianum di Venezia.

Dopo il saluto del preside della Facoltà, don Andrea Toniolo, due le relazioni in programma: il prof. Nicola Petrovich, dello Studium Generale Marcianum, interverrà sul tema Dalla forma dell’amore a un nuovo statuto della verità; discussant: prof. Gianluigi Pasquale, dello Studium Generale Marcianum; il prof. Leopoldo Sandonà, dello Studium Generale Marcianum, tratterà poi Il pensiero esperiente e la svolta dialogica nel contemporaneo; discussant: prof. Francesco Paolo Ciglia dell’Università di Chieti – Pescara. Al termine, il dibattito con il pubblico. Modera il prof. Roberto Tommasi, docente della Facoltà Teologica del Triveneto.

 

Nell’occasione verranno presentati i volumi:

Nicola Petrovich, La voce dell’amore nel Nuovo Pensiero di Franz Rosenzweig, Cantagalli, Siena 2009

Leopoldo Sandonà, Fidarsi dell’esperienza, Marcianum Press, Venezia 2010

 

 

Franz Rosenzweig nasce a Kassel (Germania) il 25 dicembre 1886 in una famiglia ebrea. Dopo essersi dedicato inizialmente alla medicina, abbandona tali studi per dedicarsi completamente alla storia e alla filosofia, annoverando fra i suoi maestri Rickert e Meinecke, con cui discute la tesi dottorale poi pubblicata sotto il titolo Hegel e lo Stato. Rosenzweig, ebreo ma con tiepidi sentimenti religiosi, progetta di convertirsi alla religione cristiana, ma dopo un’intensa e lunga crisi, che segna il punto nodale della sua vita, riscopre l’antica religione e decide, nel 1913, di rimanere ebreo. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale e aver elaborato la sua opera fondamentale, La stella della redenzione, viene colpito da una gravissima malattia che, a partire dal 1922, lo paralizza completamente, senza impedirgli però di completare diversi saggi con l’aiuto della moglie, alla quale indicava su uno speciale apparecchio le lettere dell’alfabeto. Muore nel 1929, a 43 anni di età.

 

La Internationale Rosenzweig Gesellschaft (IRG) fondata nel 2004, raccoglie diverse centinaia di studiosi e cultori dell’opera dell’autore tedesco provenienti da molti paesi. Ha sede presso l’Università di Kassel e molti membri sono attivi anche in Italia.

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