Le prime vie per seguire Gesù

Novità editoriale. Il manuale di patrologia di Maurizio Girolami è un itinerario storico e letterario che ripercorre i primi tre secoli cristiani con un metodo nuovo: l’ascolto diretto delle testimonianze di Eusebio e Girolamo, che accompagnano il lettore a conoscere e sperimentare la passione di questi primi discepoli che non si sono stancati, nemmeno di fronte alla morte, di far camminare il vangelo di Cristo.

Il nuovo manuale Le prime vie per seguire Gesù. Introduzione alla patrologia (I-III secolo), di Maurizio Girolami, è un itinerario storico e letterario rivolto, in modo particolare, a coloro che iniziano gli studi teologici. La particolarità del volume sta nella scelta dell’autore di non fermarsi a una semplice e sintetica presentazione bibliografica dei singoli autori; piuttosto, per i singoli profili, la proposta è di mettersi in ascolto del vescovo di Cesarea Eusebio e del monaco di Betlemme Girolamo – che per primi hanno inaugurato la ricchissima disciplina della patrologia, e, per le opere, di dare qualche assaggio di lettura ragionata.

Il periodo storico considerato parte dall’epoca apostolica e arriva alle soglie del concilio di Nicea: un arco temporale che mette in evidenza il salto qualitativo della riflessione cristiana portata avanti da Origene, una svolta irreversibile per il pensiero cristiano, e il periodo costantiniano che rinnova la coscienza dei discepoli di Cristo favorendo il fiorire della loro istituzioni.

«Fare memoria dei primi secoli cristiani, pur così distanti dal nostro tempo, – spiega l’autore – è un modo per tornare alle sorgenti di quelle realtà vitali e di quelle istituzioni nascenti che hanno custodito e trasmesso la fede cristiana alle prime generazioni dei discepoli di Gesù di Nazaret». In duemila anni di storia della chiesa i cristiani «hanno imparato che ci si può avvalere di un metodo efficace: ogni volta che ci si volge alle origini con sguardo attento e umile, senza voler imitare il passato come per fissarlo una volta per sempre, si diventa capaci di rinnovarsi e di costruire un futuro pieno di speranza».
Il cristianesimo fu chiamato “la via” (At 9,2) «non solo perché prese a percorrere le molte strade dell’impero romano, ma anche perché la sua dinamicità vivace ne ha fatto fin dagli inizi un fenomeno plurale, molteplice e vario, in conformità alla ricchezza irriducibile del messaggio proposto che si rivolge a tutti, affinché ciascuno possa camminare sui sentieri del tempo scorgendo la presenza di colui che si è definito «via verità e vita» (Gv 14,6)».

L’autore. Maurizio Girolami, presbitero della diocesi di Concordia-Pordenone, è docente di Sacra Scrittura e di Patrologia alla Facoltà teologica del Triveneto e all’Istituto di studi ecumenici “San Bernardino” di Venezia. È professore invitato per l’esegesi patristica presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Ha pubblicato la sua tesi: La ricezione del Salmo 21 (LXX) nei primi secoli dell’era cristiana. Cristologia ed ermeneutica biblica in costruzione (Roma 2011). È membro della Associazione biblica italiana e del Gruppo italiano di ricerca su Origene e la tradizione alessandrina.

Dati bibliografici
Maurizio Girolami, Le prime vie per seguire Gesù. Introduzione alla patrologia (I-III secolo)
Collana: Sophia. Didache – Manuali, 14
Editore: Edizioni Messaggero Padova-Facoltà Teologica del Triveneto
Pagine: 282
ISBN : 978-88-250-5300-5
Prezzo: € 23,00

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