La Facoltà ricorda mons. Luigi Sartori

Padova, 8 giugno 2017. Atto accademico in memoria di mons. Luigi Sartori, a dieci anni dalla morte, con l’intervento di due teologi che sono stati con lui artefici di una ricca stagione teologica e di un profetico impegno per il dialogo tra cristiani: il cattolico Piero Coda e il valdese Paolo Ricca. Sarà presentato il volume di Antonio Ricupero che restituisce il pensiero di Sartori, per la prima volta, con uno sguardo complessivo e una prospettiva di sintesi.

Giovedì 8 giugno la Facoltà celebra un atto accademico in memoria di mons. Luigi Sartori, a dieci anni dalla morte avvenuta il 2 maggio 2007. Inizio alle ore 16, nell’aula tesi della sede di Padova (via del Seminario 7).
Il teologo veneto – fra i più noti nel panorama italiano a partire dagli anni del Concilio e tra i sostenitori della nascita della stessa Facoltà – sarà ricordato da due studiosi che lo hanno conosciuto personalmente: Piero Coda, teologo cattolico attualmente preside dell’Istituto teologico Sophia di Loppiano e membro della Commissione teologica internazionale, e Paolo Ricca, teologo valdese già docente alla Facoltà di Teologia Valdese di Roma.
In questo contesto sarà presentato il volume La fede lievito della storia. Il senso dell’itinerario teologico di Luigi Sartori, che riproduce la tesi dottorale di Antonio Ricupero, di recente difesa presso la Facoltà e che al momento rappresenta lo studio più completo e organico sulla teologia di Sartori.

«Con la sua creativa e appassionata riflessione teologica, sviluppatasi in rapporto alle istanze suscitate dal Concilio Vaticano II, cui aveva partecipato in qualità di perito del vescovo Girolamo Bortignon, – afferma il preside della Facoltà, Roberto Tommasi – mons. Luigi Sartori è stato animatore appassionato di riflessione teologica tra gli studiosi, gli studenti e la gente, fautore dell’impegno per una chiesa carismatica e ministeriale profeticamente inserita nella società, della costruzione di sentieri di dialogo tra i cristiani, le religioni e tutti gli uomini.
Del suo lavoro teologico e del suo magistero – che, come egli stesso ha lasciato intendere nei suoi ultimi scritti, aveva al centro l’ontologia della carità – hanno beneficiato la chiesa di Padova, l’ambiente triveneto (dove tra l’altro Sartori fu promotore di periodici incontri fra i teologi, cui partecipò anche J. Ratzinger – vedi il volume di Roberto Tura, Salvezza cristiana e storia degli uomini. Joseph Ratzinger e Luigi Sartori tra i teologi triveneti, Padova 2012) e – soprattutto nel periodo in cui fu presidente dell’Associazione teologica italiana – la chiesa che è in Italia.
Luigi Sartori è stato fra quelli che avevano sognato una Facoltà teologica nel Triveneto e che in certo modo, con la loro opera, ne hanno preparato il terreno anche se, pur avendo potuto assistere alla sua nascita, per ragioni anagrafiche non ne è mai stato propriamente docente. Anche per questo con l’atto accademico dell’8 giugno la Facoltà teologica del Triveneto intende onorarne la memoria e tener viva la sua stimolante riflessione».

 

Luigi Sartori (Roana 1924 – Padova 2007), uno dei “padri” della teologia italiana e perito al concilio Vaticano II, fu per molti anni docente di teologia dogmatica ed ecumenica al seminario vescovile di Padova e forte sostenitore della Facoltà teologica del Triveneto. Frutto del suo impegno è stata anche la nascita, nel 1954, di Studia patavina, che nel 2011 è divenuta la rivista scientifica della Facoltà.

Il volume La fede lievito della storia. Il senso dell’itinerario teologico di Luigi Sartori
È un saggio sulla personalità e l’opera del teologo padovano. Nella prima parte, il lavoro accompagna il lettore a familiarizzare con i testi, le molteplici attività, la formazione, i temi e lo stile di Sartori, di cui viene poi approfondita la singolare e intensa relazione che lo lega alle vicende, allo spirito e alle idee del Vaticano II. Nella seconda parte, si passa in rassegna il ricco pensiero dell’autore sui temi «fede e storia» e viene giustificata anche la plausibilità della lettura «unitaria» offerta. Vai alla scheda del volume >

L’autore Antonio Ricupero. Laureato in ingegneria a Padova, ha conseguito successivamente, presso la Facoltà teologica del Triveneto, il baccalaureato, la licenza in teologia pastorale e il dottorato. Da alcuni anni risiede in Austria. Presso la Facoltà nell’anno accademico in corso tiene un seminario dal titolo Fede, cultura, storia nella teologia di Luigi Sartori. Leggi l’intervista ad Antonio Ricupero >

 

L’atto accademico proposto dalla Facoltà si inserisce in un programma di eventi dal titolo Luigi Sartori Testimone di dialogo, che coinvolge la Diocesi di Padova e la parrocchia di Roana, in collaborazione con Ati-Associazione teologica italiana e Istituto di studi ecumenici San Bernardino di Venezia. Tutte le iniziative sono presentate nel volantino allegato.

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