Secondo ciclo – TS: dieci anni di teologia spirituale

News aa 2017/2018 Percorso di teologia – licenza in Teologia spirituale. Come si declina oggi una domanda di spiritualità quanto mai emergente? Quale domanda di senso si muove nella cultura attuale? Quale spazio per le spiritualità atee o laiche? Un seminario-laboratorio affronterà queste attualissime questioni.

Compirà dieci anni nel prossimo anno accademico la specializzazione in Teologia spirituale della Facoltà teologica del Triveneto. Un traguardo che il direttore del secondo ciclo, p. Luciano Bertazzo, sottolinea con ottimismo: «Nonostante qualche difficoltà numerica, continuiamo ad attestarci su un numero convincente di studenti per poter sostenere l’attività didattica e la proposta culturale che la licenza offre – non solo a membri del clero ma anche e soprattutto a laici e laiche – per la qualificazione e l’aggiornamento professionale o anche soltanto per interesse culturale. Rileviamo la soddisfazione degli studenti per la qualità dei corsi e questo ci spinge a proseguire nel nostro impegno».

Già da un paio d’anni il secondo ciclo del percorso di studi di teologia – che conta 102 iscritti all’anno 2016/2017 – è strutturato in una base di corsi comuni per entrambe le specializzazioni (Teologia pastorale e Teologia spirituale) e di corsi specifici per ciascuna. Tratto d’unione fra le due è l’elemento “pratico” che contraddistingue il progetto formativo globale della Facoltà. «La specializzazione nella teologia pratica, cioè la riflessione sulla prassi per la teologia pastorale e la riflessione sull’esperienza per la teologia spirituale, – afferma Bertazzo – unifica i due percorsi in una sintesi esperienziale e pratica».

In questa direzione si muovono anche i seminari-laboratori annuali, che rientrano nel piano di studi per gli studenti ordinari che desiderano conseguire il titolo di licenza, ma sono accessibili anche iscrivendosi al singolo corso come uditori (per informazioni clicca qui). In particolare, per la specializzazione in Teologia spirituale, nell’anno accademico 2017/2018 si toccherà il tema Ricerca ed esperienza del senso nell’epoca post-secolare. Provocazioni, interrogativi, chance per la spiritualità cristiana. Attraverso lezioni frontali, elaborati e interventi di specialisti nel settore, si aprirà un laboratorio di riflessione e di proposta molto ampio, coordinato dal prof. Giuseppe Quaranta.

«Il laboratorio intercetta la situazione sociologica della domanda religiosa presente oggi – o anche assente, già questa è una lettura che può essere fatta, sottolinea Bertazzo –. La domanda di spiritualità è quanto mai emergente, ma non si declina più all’interno di una spiritualità soltanto religiosa o soltanto cristiana. Oggi addirittura si parla di spiritualità atee o di spiritualità laiche, peraltro sempre esistite: è la domanda di senso che si muove all’interno della cultura attuale, una domanda particolarmente acuta nella situazione di non-senso in cui ci troviamo inseriti».

Il seminario si pone in continuità anche con un percorso di approfondimento condiviso ormai da diversi anni con la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Scuola di spiritualità, che nel 2016 ha affrontato proprio la questione delle spiritualità secolari con l’intervento del sociologo torinese Luigi Berzano.

Anche la giornata di studio promossa dal biennio di specializzazione e aperta al pubblico – che quest’anno è curata dall’indirizzo di Teologia spirituale e si terrà il 5 dicembre 2017 – richiamerà questi temi, con una riflessione dal titolo Giovani e ricerca di senso nell’epoca post-secolare. Interverranno il sociologo Alessandro Castegnaro (Osservatorio socio-religioso triveneto) e il teologo Duilio Albarello (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale). L’appuntamento si terrà nell’aula magna dell’Istituto teologico Sant’Antonio dottore, via San Massimo 25 a Padova, dalle ore 15 alle 18.

«Lo scenario attuale, del tutto inedito per la storia culturale dell’Occidente – commenta p. Giuseppe Quaranta – mostra forme di spiritualità secolare, di misticismo ateo, di religiosità senza Dio e di ateismo cristiano ad altissimo coefficiente individuale, ciascuna con le sue pratiche, verità, rituali: mindfulness, yoga, pellegrinaggi e tanto altro. Uno scenario differenziato, mutevole e sfidante, che non può essere ignorato dalla spiritualità e dalla teologia cristiana, ma esige di essere interrogato, interpretato e compreso adeguatamente».

 

Per conoscere le novità 2017/2018 per l’altra specializzazione proposta dal secondo ciclo della Facoltà – quella in Teologia pastorale – leggi l’articolo: Secondo ciclo – TP: focus su scelte di vita e vocazione

Per ulteriori informazioni sul secondo ciclo consultare in questo sito la sezione OFFERTA FORMATIVA > PERCORSO DI TEOLOGIA > LICENZA e in particolare le pagine:
– presentazione
– piano di studi
– contatti 
Scarica il depliant che illustra l’offerta formativa

Le iscrizioni alla Facoltà teologica del Triveneto
sono aperte fino alla fine di settembre 2017
(tranne il periodo di chiusura della segreteria, dal 22 luglio al 27 agosto).

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