Il sigillo della città di Padova al prof. Andrea Toniolo

Già preside della Facoltà teologica del Triveneto, il teologo viene premiato per la sua attività scientifica e come “uomo che ha scelto di dedicarsi agli altri in una attività pastorale aperta all’ascolto umile e attento, capace di essere guida di gruppi, soprattutto di giovani”.

Mercoledì 10 dicembre 2025 il sindaco di Padova, Sergio Giordani, consegnerà il sigillo della città di Padova a don Andrea Toniolo, docente ordinario di Teologia fondamentale della Facoltà teologica del Triveneto, di cui è stato preside dal 2008 al 2012 e dal 2020 al 2024.

Questa la motivazione: «Alla attività accademica ha sempre affiancato la ricerca scientifica, con una notevole produzione di libri, di curatele, di collaborazioni e articoli pubblicati anche in riviste in lingua francese e inglese. Ma don Andrea non è solo un teologo: è soprattutto un uomo che ha scelto di dedicarsi agli altri in una attività pastorale aperta all’ascolto umile e attento, capace di essere guida di gruppi, soprattutto di giovani».

La Facoltà tutta si rallegra per questo meritato riconoscimento e si congratula con don Andrea Toniolo.

Nella cerimonia, promossa dalla rivista Padova e il suo territorio in collaborazione con le associazioni culturali padovane che la sostengono, saranno premiate altre cittadine e cittadini benemeriti della cultura padovana: Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova; Giovannella Baggio, già professoressa di Medicina interna all’ateneo patavino ed esperta di Medicina di genere; Marco Eugenio Brusutti, presbitero della Diocesi di Trieste, bioeticista e volontario in Oncoematologia pediatrica; Ettore Gasparetto, impegnato nel ripristino e mantenimento della casa e del giardino che furono abitati da Galileo; la studiosa Chiara Saonara.

La cerimonia si terrà mercoledì 10 dicembre 2025, alle ore 17, all’Auditorium del centro culturale Altinate San Gaetano, in via Altinate, 71 a Padova.

Per informazioni sulle modalità di partecipazione consultare il sito del Comune di Padova.

condividi su