Nel cartellone della Fiera delle parole, festival letterario che si terrà a Padova dall’1 al 5 ottobre 2025, la Facoltà teologica del Triveneto sarà presente con tre appuntamenti.
Giovedì 2 ottobre, ore 15.30, aula tesi della Facoltà
Giulio Osto presenta Romano Guardini, il Dio della vita con l’introduzione di Laura Vedelago
Il libro. Il Dio della vita pubblica in prima mondiale un testo inedito del filosofo e teologo Romano Guardini (1885-1968), scritto negli anni della seconda guerra mondiale (1939-1943). A partire dai dattiloscritti d’archivio e dal progetto preciso dell’opera, il curatore Giulio Osto ha studiato i materiali e approntato la pubblicazione dell’opera alla quale Guardini teneva molto, tanto che le sue ultime annotazioni sui testi risalgono a pochi mesi prima della sua morte. Il saggio propone 12 meditazioni sul rapporto tra Dio e l’uomo: sei riflessioni partono da alcuni testi dei vangeli e sei commentano dei Salmi.
Il curatore. Giulio Osto è docente di teologia a Padova all’Istituto superiore di Scienze religiose, alla Facoltà teologica del Triveneto e all’Istituto di Liturgia Pastorale S. Giustina. La sua ricerca verte su questioni fondamentali del cristianesimo, in particolare sul dialogo ecumenico e sul dialogo interreligioso, oltre che sulle interazioni tra cristianesimo e arte. Ha curato per Morcelliana Editrice sette volumi delle “Opere di Romano Guardini”: Sul Dio Vivente. Meditazioni (2023), La vita della fede (2023), Lettere teologiche a un amico (2024), Sullo Spirito Santo (2024), Bibbia e teologia (2024), Amore e fede (2025) e Il Dio della vita (2025).
Laura Vedelago è docente di Teologia trinitaria, Antropologia teologica ed Escatologia all’Issr e all’Ita di Belluno-Feltre, Treviso, Vittorio Veneto.
Giovedì 2 ottobre, ore 18, aula tesi della Facoltà
Stefano Borghi presenta Dieci parrocchie e un solo parroco. Quali celebrazioni? Quali comunità? con Rolando Covi
Il libro. La riorganizzazione delle parrocchie, dovuta alla diminuzione dei presbiteri, manifesta che la trasformazione in atto riguarda la gestione delle risorse, ma ancor più l’identità teologico-pastorale delle forme comunitarie della Chiesa nel territorio. Il libro indaga la dimensione liturgica messa alla prova da questa situazione, attingendo a Sacrosanctum concilium, che l’antropologia permette di cogliere con particolare profondità. Ampio spazio è dedicato alle celebrazioni domenicali in assenza di presbitero, per le quali occorre superare visioni fuorvianti. Investire sull’«efficacia rituale» – per cui il rito realizza la sua capacità performativa per l’iniziazione alla fede ecclesiale – è la via che viene proposta.
L’autore. Stefano Borghi è presbitero della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla dal 2011. Ha conseguito licenza in teologia pastorale e dottorato alla Facoltà teologica del Triveneto. Insegna Teologia pastorale e Catechetica allo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia, del quale è anche direttore. Dal 2014 è direttore dell’Ufficio catechistico diocesano. Dal 2020 è membro del consiglio direttivo dell’Associazione italiana dei catecheti.
Rolando Covi, presbitero della Diocesi di Trento, è docente di Catechetica alla Facoltà teologica del Triveneto.
Venerdì 3 ottobre ore 18, Scuola della Carità
Lorenzo Voltolin presenta L’algoritmo dell’anima. Corpo, coscienza e trascendenza nella rivoluzione digitale, con Nicolas Guaraldo e Antonio Fabrizio Papa
Il libro. Linguaggi digitali e mondi virtuali stanno trasformando non solo il nostro modo di vivere, ma anche la nostra anima. Consapevole della posta in gioco, l’autore esplora l’intersezione tra neuroscienze, filosofia della mente, intelligenza artificiale e teologia per rispondere a domande cruciali: i media digitali influenzano la percezione di sé e del sacro? È possibile discernere significati autentici in un mondo sovraccarico di messaggi mediatici? E una macchina potrà mai avere coscienza? Questo saggio innovativo, che ha la prefazione di Federico Faggin, svela come gli strumenti della rivoluzione digitale modellino la nostra coscienza, amplificando esperienze sensoriali e aprendo nuove possibilità di interazione con il trascendente: le tecnologie immersive possono arricchire la spiritualità e la liturgia, offrendo nuove modalità di preghiera e contemplazione.
L’autore. Lorenzo Voltolin insegna alla Facoltà teologica del Triveneto. Nei suoi studi sullo statuto veritativo dei media digitali muove dalle moderne forme di comunicazione multimediali, passando per l’AI, fino ad approdare alla questione epistemologica.
Nicolas Guaraldo ha conseguito il baccalaureato in teologia alla Facoltà teologica del Triveneto e attualmente insegna religione in un istituto superiore nella provincia di Padova.
Antonio Fabrizio Papa ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Padova e il baccalaureato in teologia alla Facoltà teologica del Triveneto; è dottore di ricerca e cultore della materia in Diritto canonico e Diritto ecclesiastico all’Università Cattolica di Milano
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, senza prenotazione.