Cipriano di Cartagine. Un vescovo sapiente e coraggioso in tempo di persecuzione

COMUNICATO STAMPA 13/2024

COMUNICATO STAMPA 13/2024
Padova, 27 marzo 2024

NOVITÀ EDITORIALE

Cipriano di Cartagine
Un vescovo sapiente e coraggioso in tempo di persecuzione
L’esperienza della peste, vissuta e testimoniata dal vescovo africano del III secolo, è occasione e termine di confronto per la nostra epoca.

 

L’opera del vescovo Cipriano di Cartagine – una delle figure più significative della Chiesa africana del III secolo, protagonista dell’azione pastorale nel decennio tra 248 e il 258 – manifesta un’attualità esemplare nel saper mantenere un dialogo continuo tra gli eventi e la capacità umana di cercare significati più profondi alla luce della fede in Cristo. È quanto mette in luce Antonio Bonato nel libro Cipriano di Cartagine. Un vescovo sapiente e coraggioso in tempo di persecuzione, nuova uscita nella collana Sophia della Facoltà teologica del Triveneto in coedizione con Edizioni Messaggero Padova.

«L’interesse per la figura di Cipriano e il confronto con il trattato De mortalitate si sono imposti durante il periodo di pandemia, in cui il contagio ha colpito persone di ogni età su larga scala e ha comportato notevoli limitazioni alla libertà dei singoli, delle comunità e delle istituzioni – spiega Antonio Bonato –. L’esperienza della peste, vissuta e testimoniata dal vescovo cartaginese in questo opuscolo, mi ha offerto l’occasione per riflettere sulle cause, sui rimedi e sulle prospettive indicate dal pastore africano. Ho potuto così misurarmi con il pessimismo che ha condizionato le aspirazioni e le speranze del III secolo, e ho potuto meglio individuare l’orizzonte culturale e spirituale dei cristiani, testimoni di un’epoca di angoscia».
L’indagine di Bonato si allarga ad altri scritti di Cipriano, che nel De opere et eleemosynis tratta della carità fraterna e della solidarietà in tempo di prova e di carestia, denunciando il pericolo di rilassamento dei costumi. Il De habitu virginum ribadisce l’importanza della disciplina come fondamento della vita ascetica. Nell’impegno a far ripartire la vita ecclesiale dopo lo shock delle persecuzioni di Decio, con il De lapsis, Cipriano si mostra prudente nell’affrontare lo spinoso problema degli apostati (lapsi), invitando i responsabili a riconciliarsi con Dio.

Indice del volume. Premessa – cap. 1. L’epoca e il contesto storico-ecclesiale del III secolo – cap. 2 De mortalitate – cap. 3 De opere et eleemosynis – cap. 4 De habitu virginum – cap. 5 De lapsisConclusione

L’autore. Antonio Bonato, presbitero della diocesi di Vicenza, ha conseguito il dottorato in scienze patristiche presso l’Augustinianum di Roma. È stato docente di patrologia nel Seminario teologico di Vicenza e nella Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano. Recentemente ha pubblicato Agostino. Spirito Santo e Chiesa (2020), Ambrogio. Parabole e figure evangeliche nel Commento al Vangelo di Luca (2021), Agostino. Martirio e perfezione. Anche nella morte il giusto trova rifugio (2022).

Dati bibliografici
ANTONIO BONATO, Cipriano di Cartagine. Un vescovo sapiente e coraggioso in tempo di persecuzione
Collana: Sophia. Episteme. Studi e ricerche, 26
Editore: Edizioni Messaggero Padova-Facoltà Teologica del Triveneto
Pagine: 198
ISBN 978-88-250-5784-3
Prezzo: € 20,00

Copia omaggio per recensione può essere richiesta a: ufficiostampa@fttr.it

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