Padova, 14 febbraio 2008
ATTO ACCADEMICO IN RICORDO DI MONS. LUIGI SARTORI
Giovedì 28 febbraio, ore 9-12.15
Facoltà teologica del Triveneto, Aula Magna
Padova, via del Seminario 29
Una mattinata dedicata alla figura, la teologia e l’operato di mons. Luigi Sartori è stata organizzata dalla Facoltà Teologica del Triveneto per giovedì 28 febbraio 2008 (ore 9-12.15).
Un’occasione, a pochi giorni dal Dies Academicus che il 7 marzo inaugurerà il terzo anno accademico della Facoltà teologica del Triveneto, per rendere omaggio alla memoria di un sacerdote padovano, teologo, grande ecumenista, appassionato divulgatore del concilio Vaticano II, nonché docente di teologia dogmatica, noto a livello internazionale, mancato il 2 maggio 2007.
L’atto accademico per ricordare questo grande personaggio della storia della chiesa padovana e della teologia del dopo concilio si aprirà alle ore 9 con il saluto del preside della Facoltà teologica del Triveneto, di cui Sartori era docente emerito, prof. Andrea Toniolo. Seguirà l’introduzione del prof. Giampietro Ziviani, docente di teologia dell’evangelizzazione.
La mattinata si articolerà in due momenti: una prima parte con due relazioni dedicate rispettivamente all’ecclesiologia di Luigi Sartori (a cura di mons. Sandro Panizzolo, docente di ecclesiologia e rettore del seminario Maggiore di Padova) e all’ontologia della carità, su cui interverrà il presidente dell’Associazione teologica italiana, Piero Coda.
Nella seconda parte della mattinata la parola passerà ad alcuni rappresentanti di realtà in cui mons. Sartori operò: la Rivista Studia Patavina, con intervento del prof. Enrico Berti; l’Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina, con la testimonianza del prof. Giorgio Bonaccorso; l’Istituto di studi ecumenici San Bernardino di Venezia con intervento del prof. Tecle Vetrali e la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – sede di Milano, con la testimonianza del prof. Marco Vergottini.
Le conclusioni della mattinata saranno affidate a mons. Antonio Mattiazzo, arcivescovo-vescovo di Padova e Vica Gran Cancelliere della Facoltà teologica del Triveneto.
«A quasi un anno di distanza dalla morte di Mons. Luigi Sartori – spiega don Andrea Toniolo, preside della Facoltà Teologica del Triveneto – ci è parso doveroso come Facoltà Teologica ricordare la sua figura e il suo pensiero. Oltre al ricordo si tratta di tenere viva un’eredità di pensiero teologico, di testimonianza, di stile, preziosa per la Facoltà e per la Chiesa. Mons. Luigi ha lasciato una traccia indelebile nella storia della teologia, e un’immagine viva e straordinaria in tutti coloro che l’hanno incontrato, ascoltato, avuto come insegnante, conosciuto come amico. È una figura che nel panorama teologico italiano si stacca e distingue nettamente: è colui che ha mediato in maniera viva e feconda le intuizioni del Concilio Vaticano II, facendolo sempre percepire non solo come una dottrina, ma come un evento vivo, unico; è colui che ha dato impulso e infiammato i teologici italiani; è colui che ha riletto continuamente tutta la verità cristiana secondo l’afflato ecumenico e il dialogo. Non è stato un teologo sistematico, non ha lasciato lunghi e pesanti manuali di teologia; è stato e rimane un teologo profeta, carico di intuizioni, capaci di proiettare la chiesa e la teologia verso il futuro. Noi viviamo della sua eredità, che dobbiamo custodire in maniera feconda e preziosa».