Dies academicus

comunicato stampa 6/2009

Padova, 13 marzo 2009

 

DIES ACADEMICUS

della Facoltà Teologica del Triveneto

L’insegnamento della teologia morale, oggi

 

prolusione di S. E. mons. Jean-Louis Bruguès

Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica

 

Venerdì 13 marzo, ore 10-12.15

Padova, Facoltà Teologica del Triveneto

Aula Magna, via del Seminario 29

 

Con la prolusione di S. E. Mons. Jean-Louis Bruguès, Segretario della Congregazione per l’educazione cattolica, che è intervenuto sul tema “L’insegnamento della teologia morale, oggi” è stato inaugurato oggi il quarto anno di attività per la Facoltà Teologica del Triveneto.

Mons. Bruguès, domenicano francese, arcivescovo-vescovo emerito della Diocesi di Angers, prima di ricoprire l’attuale incarico, è stato docente di Teologia morale all’Institut Catholique di Tolosa e all’Università di Friburgo in Svizzera, e membro della Commissione teologica internazionale.

Il tema della relazione intende evidenziare l’attualità della riflessione teologico-morale soprattutto nel confronto tra la fede cristiana e le sfide poste dalle frontiere dell’etica applicata, della bioetica, della morale sociale.

 

«Le questioni attuali – commenta don Andrea Toniolo, preside della Facoltà Teologica del Triveneto – costringono anche la Facoltà Teologica a mettere a fuoco il proprio ruolo. La Facoltà Teologica, può offrire uno scenario, un ambiente in cui i temi attuali, caldi, possono essere ripresi, riflettuti alla luce del patrimonio biblico-cristiano, con dei registri di pensiero, di senso (modulati sulle fonti della Scrittura, dei Padri della Chiesa, della tradizione teologica, dei pensatori contemporanei, del vissuto delle Chiese) che dilatano i modi di pensare o le categorie interpretative moderne che hanno separato il mondo della scienza, dell’economia, dal mondo dell’etica, della religione, della fede. Basti pensare alle questioni vive e toccanti del nascere e del morire, e della bioetica in genere; ai temi dello sviluppo sostenibile, dell’ambiente, del rapporto tra economia ed etica; alla sfida del dialogo interculturale e interreligioso, dell’incrocio delle civiltà e delle culture, per la presenza sempre più forte degli immigrati di altre religioni, in particolare dell’Islam; all’eredità e alle sorti del cristianesimo nella cultura post-secolare europea, occidentale; alle trasformazioni sociali ed economiche vistose, con forti implicanze per il ruolo della donna, per la famiglia e il matrimonio, per i meccanismi sociali e religiosi di trasmissione dei valori e della fede, per la formazione delle giovani generazioni. Lo studio della teologia non può essere pensato e attuato in maniera isolata, astratta dalle sfide e le questioni che la società contemporanea pone».

 

Attualmente la Facoltà conta un numero complessivo degli studenti iscritti (in tutti gli istituti) di circa 2500, di cui oltre 2000 sono laici (il resto seminaristi, religiosi, presbiteri nei gradi superiori di Licenza e Dottorato). Un dato che mostra un incremento di circa 300 studenti rispetto allo scorso anno, ma che evidenzia anche che lo studio della teologia non è più riservato solo al clero o ai religiosi, ma è aperto a tutti. In tutto si contano oltre 400 docenti (incaricati e invitati) che collaborano con la Facoltà, 14 sono docenti stabili e altri 14 lo diventeranno nel corso dell’anno.

Tra le novità del presente Anno Accademico si segnala la partenza dell’attività dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Treviso-Vittorio Veneto (con 60 iscritti al primo anno), che porta così a compimento la mappa degli Istituti teologici che strutturano la Facoltà nel territorio:

  • 11 Istituti Superiori di Scienze Religiose (Belluno, Trieste, Treviso-Vittorio Veneto, Bolzano-Bressanone, Trento, Verona, Vicenza, Padova, Venezia, Portogruaro, Udine), per il titolo di Laurea e Laurea Magistrale in Scienze Religiose
  • 5 Istituti Teologici Affiliati (gli studi teologici dei Seminari: Verona, Vicenza, Treviso-Vittorio Veneto, Concordia- Pordenone, Gorizia-Udine-Trieste), per il titolo di Baccalaureato in Teologia.
  • la sede di Padova della Facoltà, che offre il percorso accademico completo, con due specializzazioni (teologia pastorale e spirituale) e il dottorato di ricerca (che annovera quest’anno 12 iscritti).

 

Sette le convenzioni avviate dalla Facoltà Teologica del Triveneto con altri enti del territorio e precisamente con:

         l’Istituto Teologico Sant’Antonio Dottore dei Frati Minori Conventuali della Provincia Patavina,

         l’Università statale di Verona per il Master di Bibbia e Antropologia,

         l’Istituto di Liturgia Pastorale dei Monaci Benedettini di Santa Giustina,

         lo Studio Teologico Accademico di Bressanone,

         la Federazione delle Scuole di Formazione Teologica del Triveneto,

         Istituto Aloisianum dei Gesuiti

         Seminario Vescovile di Padova per la gestione della nuova Biblioteca della Facoltà e della biblioteca filosofica di Gallarate (trasferita da settembre scorso nella Biblioteca della Facoltà).

 

Soddisfacente anche la risposta che arriva dall’avvio degli Issr e delle laurea magistrali (le specializzazioni) che rappresentano una risposta alla continua domanda di formazione teologica da parte del mondo laico e ad alcune esigenze culturali, religiose e professionali nuove. «Gli indirizzi dei bienni specialistici – precisa il preside – hanno riscontrato un certo interesse, anche se non tutti allo stesso modo; alcuni sono già ben consolidati (pedagogico-didattico), altri – più nuovi – sono molto appetibili, anche se hanno bisogno di assestarsi e soprattutto rapportarsi maggiormente con il mondo delle professioni. I bienni specialistici sono partiti, si tratta ora di consolidarli, di approfondire gli indirizzi attraverso seminari di studio, di creare dei collegamenti anche con il mondo delle Istituzioni e del lavoro».

 

Tra le principali iniziative accademiche dell’anno in corso si segnalano due progetti di ricerca dedicati alla “Narrazione nella e della Bibbia” e al tema “Scienza e Fede, due linguaggi a confronto. Da Galileo ai nostri giorni” (in collaborazione con l’università di Padova, in concomitanza con l’anno internazionale di astronomia); il convegno annuale, internazionale, in maggio, sul tema “La catechesi a un nuovo bivio? A 40 anni dal Documento Base, Il rinnovamento della Catechesi”; i seminari interdisciplinari delle due specializzazioni (pastorale e spirituale) della licenza in teologia sul tema della trasmissione della fede e del discernimento spirituale.

 

Prossimi appuntamenti in cui la Facoltà è coinvolta come ente patrocinatore o sostenitore sono anche: il convegno sul tema “Il morire tra ragione e fede. Universi che orientano le pratiche d’aiuto”, il 20 e 21 marzo 2009, organizzato dal dipartimento di psicologia generale dell’Università di Padova e l’incontro con il senatore MARCELLO PERA: “Perché dobbiamo dirci cristiani”, organizzato dall’Associazione ex Allievi dell’Istituto Barbarigo in collaborazione con la Facoltà Teologica, per lunedì 30 marzo alle ore 17.30.

 

E per il prossimo anno in cantiere un seminario/laboratorio su “I primi anni di matrimonio: opportunità, sfide, accompagnamento”, ambito nel quale la Facoltà intende attivare un settore di studi speciali su matrimonio e famiglia.

 

Il programma del Dies Academicus, che inizia alle ore 10, prevede il saluto, di S. E. mons. Antonio Mattiazzo, arcivescovo-vescovo di Padova e vice Gran Cancelliere, cui seguirà l’intervento S. Em. card. Angelo Scola, Patriarca di Venezia e Gran Cancelliere della Facoltà Teologica del Triveneto. Quindi, il preside, prof. don Andrea Toniolo, presenterà la relazione sulle attività accademiche della Facoltà Teologica del Triveneto. Alle ore 10.45 la prolusione di mons. Jean-Louis Bruguès. Seguirà un momento musicale con l’Ensamble Vivaldi dei Solisti Veneti.

Facebooktwitterlinkedinmail