Fascino e ambiguità del potere

COMUNICATO STAMPA 37/2015
 
Padova, 4 novembre 2015
 
GIORNATA DI STUDIO
  

 

FASCINO E AMBIGUITÀ DEL POTERE

FILOSOFIA E TEOLOGIA IN DIALOGO
 Intervengono il filosofo Oreste Aimee la teologa Lucia Vantini
 
martedì 1 dicembre 2015, ore 15-18
Istituto teologico Sant’Antonio Dottore
Padova, via San Massimo 25
 
Martedì 1 dicembre 2015, dalle ore 15 alle 18, nell’aula magna dell’Istituto teologico Sant’Antonio Dottore (via San Massimo 25 a Padova), si svolgerà una giornata di studio sul tema Fascino e ambiguità del potere. Filosofia e teologia in dialogo.
Interverranno il filosofo Oreste Aime (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Torino) (abstract ► della relazione) e la filosofa e teologa Lucia Vantini (Facoltà teologica del Triveneto – Verona) (abstract ►).
L’iniziativa è promossa dal biennio di specializzazione in Teologia pastorale e in Teologia spirituale della Facoltà teologica del Triveneto in collaborazione con l’Istituto teologico Sant’Antonio Dottore come momento di approfondimento e confronto aperto a tutti e rivolto, in particolare, agli studenti e agli operatori pastorali.
L’esposizione all’indubbio quanto ambiguo fascino del potere, oltre che fenomeno documentato e documentabile in termini storici e culturali, è un’evidenza antropologica universale che esige di essere indagata con la profondità e il rigore della ricerca filosofica e teologica. I relatori aiuteranno a pensare l’enigma del potere interrogando pensatori e pensatrici di assoluto rilievo come C. Schmitt, D. Bonhoeffer, S. Weil, N. Luhmann, E. Canetti, M. Foucault, J. Butler, J. Derrida, P. Ricoeur e C. Theobald.
 
 
ORESTE AIMEÈ docente di Filosofia teoretica, Filosofia della religione e Filosofia morale alla Facoltà teologica di Torino. Si occupa in particolare dei filoni fenomenologici ed ermeneutici della filosofia del Novecento, con particolare attenzione al loro rapporto con la religione e la fede cristiana.
Ha pubblicato Religione e religioni. Guida allo studio del fenomeno religioso, San Paolo, Cinisello Balsamo 1999 (in collaborazione con Mario Operti); Senso e essere. La filosofia riflessiva di Paul Ricoeur, Cittadella, Assisi 2007; Per chi suona la campana? Il mistero della morte, Utet Università, Torino 2008; Il circolo e la dissonanza. Filosofia e religione nel Novecento, e oltre, Effatà, Cantalupa 2010; Il curato di don Chisciotte. Teologia e romanzo, Cittadella, Assisi 2012.
 
LUCIA VANTINI – È docente di Filosofia della conoscenza, Antropologia filosofica e Teologia fondamentale allo Studio teologico San Zeno di Verona e di Filosofia della conoscenza ed ermeneutica, Teologia fondamentale all’Istituto di Scienze Religiose San Pietro Martire di Verona. Insegna all’Università degli studi di Verona al master in “Filosofia come via di trasformazione” e al corso di Storia della filosofia contemporanea.
Ha conseguito la laurea e il dottorato in Filosofia all’Università di Verona (la tesi, dal titolo L’ateismo mistico di Julia Kristeva, è in corso di pubblicazione); il baccellierato in Teologia allo Studio teologico San Zeno di Verona e la licenza in Teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano.
 
 
SONO SCARICABILI LE REGISTRAZIONI DEGLI INTERVENTI ► E LE FOTO ► DELLA GIORNATA
 
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