Padova, 13 febbraio 2009
IL CRISTIANESIMO COME STILE
giornata di studio
con Elmar Salmann
Padova, Facoltà Teologica del Triveneto
via Seminario 29
Martedì 24 febbraio
ore 9.30-12.30
Martedì 24 febbraio, in Facoltà Teologica del Triveneto a Padova (via Seminario 29) giornata di studio sul tema Il Cristianesimo come stile, proposta dal Biennio di specializzazione in Teologia Pastorale. Interverrà Elmar Salmann, docente di teologia e filosofia al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Studioso particolarmente attento al rapporto tra cristianesimo e cultura attuale e tra razionalità e mistica.
Il confronto con Elmar Salmann si colloca all’interno del percorso di ricerca, con apporti interdisciplinari, sulla sfida della trasmissione della fede oggi, portato avanti dalla Facoltà Teologica del Triveneto. A partire dalle prassi pastorali concrete ci si domanda come rispondere al dono della vita cristiana con il compito di una significativa iniziazione ad essa.
Dentro questa istanza, il cristianesimo è chiamato a dispiegarsi come stile; solo così tornerà a plasmare le esigenze, generando nuovi cristiani. Il problema investe la comunità ecclesiale non meno che le famiglie dei cristiani, tocca i rapporti intergenerazionali, si misura con l’orizzonte culturale odierno. Teoria e prassi si riannodano così in quella circolarità, che qualifica in modo particolare ogni ricerca teologico pastorale.
«Il tema del seminario interdisciplinare sulla trasmissione della fede – precisa don Roberto Tommasi, pro direttore del Biennio di specializzazione – si propone da un lato di invitare a riscoprire il senso dell’iniziare alla vita cristiana e dall’altro vuole essere anche una sfida di fronte a una sorta di vaghezza e di oblio del credere, anche in relazione alle diverse generazioni. E la Chiesa ha risorse importanti nella Parola di Dio, nella Liturgia che parla con un linguaggio simbolico, nella prassi di comunione e corresponsabilità».
Ma di fronte ai problemi e alle sfide che pone la trasmissione della fede, cuore di una chiesa che vuole essere missionaria, oggi viene richiesto anche un impegno di ricerca, di invenzione, di innovazione. E ci si rende conto che è sempre più questione di stile: «Il cristianesimo può ispirare persone e comunità attraverso un modo di essere, prima che con delle proposizioni».
In questo senso lo stesso Elmar Salmann, nel testo Presenza di spirito, (Messaggero, Padova 2000) scrive: «La persona deve, sì, incorporarsi nel proprio ruolo, esservi presente tale e quale senza ritegno, con anima e corpo, intelligenza e vitalità; il “ruolo” è il modo di esprimersi devono entrare nella sua autopercezione e autodefinizione spontanea, far parte della sua intimità, pur senza immergervisi, ma conservando uno spazio di naturalezza che le permetta di cogliere quei versanti che non si esauriscono nel suo ruolo dominante; essa è, invece, invitata e spinta a valorizzare le funzioni secondarie del suo carattere che forse un giorno prevarranno di nuovo. Lo stile è lo sposalizio sciolto tra le diverse componenti del personaggio, tra ruolo e solitudine, carne e anima, il gesto stereotipo e attendibile e la freschezza e prontezza della presenza. È ovvio quanto la genesi e il conservarsi di uno stile siano precari e come si muovano sempre sul crinale tra idiosincrasia e anonimato, tra ruolo e originalità, tra volere e grazia, tra natura e libertà, tra l’autogiudizio e lo sguardo degli altri che si fissa su di me».
Nello stile – riprende Tommasi «avviene quindi una sintonia tra estetica ed etica, tra conoscenza, azione ed essere, tra piano storico e piano della trascendenza. Lo stile dice l’unità profonda, l’armonia con cui i singoli e le comunità praticano il vangelo come proposta che interroga».
Alla giornata di studio sono invitati studenti e docenti della Facoltà Teologica del Triveneto, ma anche operatori pastorali (laici, religiosi, preti) e quanti sentono la bellezza di una proposta cristiana tornata ad essere davvero stile.
Per informazioni: Facoltà Teologica del Triveneto, via del Seminario 29, Padova, tel. 049-664116 Fax 049-8785144, email: segreteria@fttr.it