Metafisica e teologia, intelligenza artificiale e condizione umana nel nuovo numero di Studia Patavina

COMUNICATO STAMPA 24/2023

COMUNICATO STAMPA 24/2023
Padova, 4 luglio 2023

Metafisica e teologia, intelligenza artificiale e condizione umana
nel nuovo numero di Studia patavina

 

È uscito il nuovo numero di Studia patavina (1/2023), la rivista della Facoltà teologica del Triveneto, con un focus su Metafisica e teologia, a cura di Giovanni Trabucco (Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale), e un contributo di Adriano Pessina (Università Cattolica del Sacro Cuore) su Intelligenza artificiale e condizione umana. Un numero ricco contenuti, che toccano anche il rapporto delle famiglie con la chiesa, il tema della solitudine e silenzio nella poesia di Emily Dickinson e questioni di antropologia.

Metafisica e teologia

Il focus Metafisica e teologia. Pensiero dell’assoluto e realismo della rivelazione trova motivo di pertinenza e di interesse anche pastorale «nel riconsiderare il rapporto tra metafisica e teologia nel contesto attuale, connotato dalla riaffermazione della rilevanza del soggetto e nello stesso tempo dalla constatazione della sua debolezza», spiega il coordinatore Giovanni Trabucco. Il tema è sviluppato in cinque interventi, fra cui spicca l’autorevole contributo di Emmanuel Gabellieri (Università Cattolica di Lione), Le lien entre phénoménologie, métaphysique et praxis, condition d’une réarticulation entre philosophie et théologie. Seguono Paolo Pagani (Università Ca’ Foscari di Venezia), Il respiro della metafisica. Un breve promemoria; Claudio Avogadri (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale), Il contingente liberato. L’immutabilità di Dio in Duns Scoto; Giovanni Trabucco (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale), Una filosofia cristiana? Blondel versus Gardeil e Gilson; Sergio De Marchi (Facoltà teologica del Triveneto), Il Logos divenuto carne. La libera appartenenza dell’uomo all’evidenza di Dio.

Intelligenza artificiale, chiesa e le famiglie, spiritualità, antropologia

La rivista pubblica inoltre la prolusione per l’anno accademico 2022/2023, tenuta da Adriano Pessina (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) su Intelligenza artificiale e condizione umana. Questioni aperte. Il professore di filosofia morale affronta il tema delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel loro impatto sui nostri stili di vita: la dimensione onlife, la dipendenza dalle tecnologie, l’uomo come “ente informazionale”; propone inoltre una digressione teologico-filosofica che, accogliendo e sviluppando le proposte di Luciano Floridi, giunge ad affermare che ciò che si sta oggi profilando, o meglio consolidando, è una nuova era storica, che Pessina ha definito della disincarnazione dell’esperienza umana.
Trova spazio nella rivista anche la seconda parte di un lavoro a quattro mani di Paolo Carrara (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale) e Francesco Pesce (Facoltà teologica del Trivento) su La fede cristiana e l’istituzione ecclesiale alla prova delle famiglie. Rinaldo Ottone (Facoltà teologica del Triveneto) scrive un contributo su L’empatica come lucerna della vita. Il tratto unificante degli affetti relazionali, mente Cinzia Banterle (Facoltà teologica del Triveneto) affronta il tema Solitudine e silenzio, marginalità irriducibili nella poesia di Emily Dickinson e Alessandro Ravanello (Facoltà teologica del Triveneto) si sofferma su Un’antropologia a modello trinitario.

Completa il fascicolo una ricca sezione di recensioni e segnalazioni bibliografiche.

Il fascicolo 1/2023 può essere richiesto (al costo di € 17,00) a studiapatavina.abbonamenti@fttr.it ed è in vendita su Libreriadelsanto.it

Copia saggio per i giornalisti può essere chiesta a ufficiostampa@fttr.it

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