Religioni e meditazione è il titolo della giornata di studio in programma venerdì 13 dicembre 2024, con inizio alle ore 16.30, nella sede dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova, in via del Seminario 7.
Tre i soggetti che, nell’ambito delle loro attività di didattica e di ricerca, hanno organizzato e promosso l’appuntamento: l’Issr di Padova, collegato alla Facoltà teologica del Triveneto; il Master biennale di I livello “Contemplative Studies. La pratica della meditazione dalle tradizioni al contemporaneo”, all’interno del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con l’Unione Buddhista Italiana (UBI); e il Centro Studi dell’Unione Buddhista Italiana.
La giornata di studio si articola in due momenti: il primo (ore 16.30-18.30), nella forma seminariale dal titolo Quattro sentieri di meditazione, è su iscrizione, a numero chiuso e dedicato agli studenti dell’Issr e delle diverse edizioni del Master; il secondo (ore 19.00-20.30) è invece una tavola rotonda aperta al pubblico.
Nella parte riservata agli studenti (ore 16.30-18.30) – che potranno iscriversi scrivendo a segreteria@issrdipadova.it – le attività seminariali saranno introdotte da Marcello Ghilardi, professore associato di Estetica presso l’Università di Padova, e si svolgeranno in quattro sessioni parallele, guidate ciascuna da un docente, e dedicate a quattro distinte forme di meditazione. Lorella Fracassa, docente di Patrologia all’Issr di Padova, guiderà il seminario sulla meditazione nei Padri del deserto; Anna Canton, ricercatrice presso l’Università di Palermo e docente al Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamici di Roma, tratterà della meditazione nell’islam; Sara Noventa, docente di Religioni orientali all’Issr di Padova, tratterà la meditazione nel buddhismo zen; infine, Chiara Mascarello e Francesco Tormen, docenti di Lingua tibetana presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, approfondiranno la meditazione del giorno e della notte nel buddhismo tibetano.
I quattro seminari hanno l’intento di invitare gli iscritti a una lettura e a un contatto diretto con alcuni testi fondamentali, inerenti alla meditazione, nei quattro sentieri scelti per le attività.
Il secondo momento della giornata di studio prevede una tavola rotonda aperta al pubblico (ore 19.00-20.30), a ingresso libero, dal titolo I sentieri della meditazione, nell’Aula Tesi della Facoltà Teologica del Triveneto (via del Seminario, 7 – Padova).
Apriranno i lavori Andrea Albertin, direttore dell’Issr di Padova, Francesco Tormen, co-direttore del Centro Studi dell’Unione Buddhista Italiana, e Chiara Mascarello, coordinatrice per la didattica del Master in Contemplative Studies dell’Università di Padova. Prenderanno quindi la parola i medesimi docenti che hanno guidato i seminari, per una relazione su quattro forme di meditazione: Lorella Fracassa, Anna Canton, Sara Noventa, Chiara Mascarello e Francesco Tormen.
Il titolo della tavola rotonda si ispira al volume, di recente pubblicazione, I sentieri della meditazione. Vie cristiane, induiste e buddhiste (Edizioni Qiqajon 2024), a cura di Matteo Nicolini-Zani e con contributi di Maciej Bielawski, Patrick Goujon, Benoît Standaert, Axel Bayer, Jean-Marie Gueullette, Pinuccia Caracchi, Francesco Sferra, Chiara Mascarello, Mauricio Yūshin Marassi e Jacques Scheuer.
«L’idea di organizzare un seminario di approfondimento, rivolto a chi segue i percorsi di studio in Scienze religiose presso l’Issr di Padova e in Contemplative Studies presso il Master dell’Università di Padova, e offrire una tavola rotonda pubblica – spiegano i promotori – nasce dal lavoro di ricerca accademica nell’ambito religioso che accomuna le tre realtà, e intende proporre alcuni strumenti utili ad approfondire il tema della meditazione, oggi sempre più attuale. Pur consapevoli della molteplicità dei percorsi contemplativi tradizionali, considerato il tempo a disposizione per la giornata di studio abbiamo dovuto scegliere di approfondire quattro sole forme di meditazione, con una coppia di sentieri “occidentali” (nel cristianesimo e nell’islam) e una di vie “orientali” (nello zen e nel buddhismo tibetano). Per future edizioni di giornate di studi su “Religioni e meditazione”, l’auspicio è di poter esplorare anche altre esperienze meditative (relative ad esempio all’ebraismo, al giainismo e al buddhismo mahayana)».
Direzione scientifica:
Chiara Mascarello (chiara.mascarello@unive.it)
Giulio Osto (giulio.osto@fttr.it)
