Concerto per la Riconciliazione

Tra le molte iniziative promosse in occasione dei 500 anni della Riforma protestante si colloca il concerto “Per la Riconciliazione” che si terrà nella chiesa degli Eremitani a Padova giovedì 30 marzo 2017 alle ore 20.30, a cura de La Stagione Armonica diretta dal Maestro Sergio Balestracci.

Tra le molte iniziative promosse in occasione dei 500 anni della Riforma protestante si colloca il concerto “Per la Riconciliazione” che si terrà nella chiesa degli Eremitani a Padova giovedì 30 marzo 2017 alle ore 20.30, a cura de La Stagione Armonica diretta dal Maestro Sergio Balestracci.

Il concerto rientra nel più ampio Progetto Wittenberg: per il V centenario della Riforma protestante che, in un’ottica non confessionale e improntata al dialogo interreligioso, si propone di tratteggiare una panoramica sulla Riforma, in chiave storica e culturale, con particolare attenzione ai risvolti liturgico-musicali che essa produsse. Saranno eseguite la cantata Ich hatte viel Bekümmernis BWV 21 e il Magnificat in re maggiore BWV 243 di Johann Sebastian Bach. Per ricreare le tonalità musicali che accompagnarono gli anni della Riforma, saranno utilizzati strumenti copie di quelli del tempo di Bach.

L’evento è promosso da Accademia Galileiana di Scienze, Lettere e Arti e Rotary con il patrocinio anche della Facoltà teologica del Triveneto.

Nell’ambito del Progetto Wittenberg rientrano due giornate dedicate alle scuole. La prima, venerdì 17 marzo, si struttura in una lezione introduttiva dal titolo La Riforma protestante tra storia, teologia e musica, a cura di a cura di Gregorio Piaia, Riccardo Battocchio (vicepreside e docente di Teologia dogmatica alla Facoltà teologica del Triveneto), Bernd Prigge. Sabato 1 aprile si terrà la lezione concerto “Per la Riconciliazione” in cui verranno eseguiti brani di Johann Walter e Johann Sebastian Bach a cura de La Stagione Armonica diretta dal maestro Sergio Balestracci.

Il Progetto si concluderà il 6 giugno con un convegno scientifico di studi organizzato in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova.

Per informazioni sulle modalità di partecipazione al concerto consultare il sito dell’Accademia Galileiana >

Facebooktwitterlinkedinmail