Europa e cristianesimo: viaggio-studio sulle orme di Romano Guardini

Il 1° ottobre 1968 si spegneva a Monaco Romano Guardini, pensatore fra i più importanti del Novecento, legato al territorio veneto per i suoi natali veronesi, i soggiorni estivi nella casa di famiglia a Isola Vicentina e il conferimento della laurea honoris causa in Pedagogia da parte dell’Università di Padova. La sua tomba sarà una delle tappe del viaggio-studio in Germania proposto dalla Facoltà dall’11 al 15 luglio 2018, nel 50mo della morte.

1/10/2017 – Si sta definendo il programma del viaggio-studio Sulle orme di Romano Guardini proposto, in particolare, agli studenti e ai docenti della Facoltà, degli Istituti superiori di Scienze religiose collegati e degli Istituti teologici affiliati, ma anche a tutti coloro che fossero interessati a conoscere la figura, il pensiero e l’esperienza del pensatore italo-tedesco.
Innanzitutto sono fissate le date: dall’11 al 15 luglio 2018.

L’occasione dell’iniziativa è data dal cinquantesimo anniversario della morte di Guardini, avvenuta il 1° ottobre del 1968. La sua tomba – che dal 1997 si trova nella chiesa di St. Ludwig presso l’Università di Monaco di Baviera, dopo la prima sepoltura nel piccolo cimitero per sacerdoti della chiesa di San Lorenzo – sarà una delle mete del viaggio e qui verrà celebrata una messa.

Il filo conduttore del percorso sarà Europa e cristianesimo, in riferimento a uno scritto di Guardini, Europa e “weltanschauung” cristiana, nato dal discorso di ringraziamento all’Università di Monaco per il suo 70° compleanno.

La partenza sarà dalla città di Verona, che il 17 febbraio 1885 diede i natali a Guardini. L’itinerario si snoderà tra Tubinga, Friburgo, Rothenfels, Monaco e Isola Vicentina.

A guidare l’itinerario saranno profondi conoscitori del pensiero e della figura del pensatore italo-tedesco, uomo poliedrico e aperto, che con la sua riflessione ha toccato diversi ambiti del sapere: la filosofia, la filosofia della religione, l’interpretazione biblica, i principali temi teologici, la liturgia, l’arte, l’estetica, la pedagogia, la spiritualità, l’etica…
Fra tutti segnaliamo Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz, che dal 1975 al 1984 è stata responsabile dell’attività di studio e di ricerca sulla vita e l’opera di Guardini per la fondazione istituita al castello di Rothenfels an Main ed è autrice della più completa e documentata biografia (Romano Guardini [1885-1968] Leben und Werk, Mainz 1988 – tr.it Romano Guardini [1885-1968] La vita e l’opera, Morcelliana 1988). La studiosa illustrerà la vita, gli incontri e le relazioni di Guardini nella tappa di Mooshausen, il paesino dove egli si “rifugiò” dal 1943 al 1945 presso l’amico parroco Josef Weiger, dopo la soppressione della sua cattedra a Berlino da parte della Gestapo.
E anche il castello di Rothenfels, uno dei principali centri di irradiazione dell’attività pedagogica guardiniana, sarà tra le mete del viaggio-studio…
…a breve ulteriori particolari sull’itinerario e sui costi del viaggio.

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