Studia Patavina – anno LII (2005) – fascicolo 3 (settembre-dicembre 2005)
Editoriale
GIUSEPPE TRENTIN
La nuova Facoltà Teologica del Triveneto ►
Convegno
La figura e l’opera di Sergej Bulgakov
L. FELLIN (cur.)
Presentazione ►
C. L. ALTISSIMO
L’uomo Sergej Bulgakov
M. CAMPATELLI
Sergej Bulgakov e l’ecumenismo
A. DELL’ASTA
Sergej Bulgakov e il marxismo
C. RIZZI
Sergej N. Bulgakov: il teologo della Divinoumanità
Ricerche
F.DAL BOSCO
In viaggio verso l’arete. Askesis ed epthymia nel pensiero di Gregorio di Nissa ►
Problemi e discussioni
Rassegna
D. COGONI
Episcopato e servizio alla «cattolicità» nella riflessione ortodossa contemporanea ►
Note
G. PASQUALE
Dove va la storia, dove va l’uomo cristiano: il «peso della storia» per la teologia cristiana
C. SCILIRONI
Tra opposte ragioni. Nota in ricordo di Giovanni Romano Bacchin a dieci anni dalla morte
G. SEGALLA
Due grandi commenti recenti al quarto vangelo
Recensioni, schede e segnalazioni bibliografiche
Libri ricevuti
Editoriale
GIUSEPPE TRENTIN
La nuova Facoltà Teologica del Triveneto
L’istituzione della nuova facoltà teologica del Triveneto è l’occasione per ripensare ed eventualmente riqualificare il servizio della rivista nei confronti della teologia e della prassi ecclesiale. L’editoriale si sofferma anzitutto sull’esigenza di una teologia rigorosa e orientata alla prassi ed offre una serie di riflessioni sulla ridefinizione di teologia come riflessione sull’esperienza di fede da parte della chiesa oltre che sulla necessità di sviluppare un metodo più articolato in base allo schema prassi-teoria-prassi. Auspica inoltre una prassi più attenta alla ricerca e alla formazione teologica come punto di partenza per diffondere quella cultura teologica di base che sembra essere la condizione di possibilità per svolgere adeguatamente i ministeri ecclesiali. Offre infine alcuni stimoli per un progetto di rifondazione teologica della prassi che tenga più in considerazione i problemi del Nord-Est soprattutto in riferimento all’enorme e tumultuoso processo di cambiamento culturale in atto.
The institution of the new Faculty of Theology of Triveneto is a change to think again and, if that is the case, to improve the quality of the service to Theology and ecclesiastical practice. First of all, the editorial emphasizes the necessity of a rigorous and practice-oriented theology. Furthermore it offers a number of reflections on a redefinition of theology as reflection on the experience of the Church’s faith and on the necessity of developing a more articulated method on the basis of the practice-theory-practice scheme. The editorial also encourages a practice which gives more attention to research and theological education as starting points for spreading the basic theological culture which seems the only possibility of adequate ecclesiastical ministries. Finally it also encourages a plan of theological reestablishment of the practice, which should take into consideration the problems of the north-East of Italy. Especially concerning the huge and tumultuous process of cultural change.
Convegno
La figura e l’opera di Sergej Bulgakov
L. FELLIN (cur.)
Presentazione
Sergej Nikolaevi Bulgakov è figura geniale di pensatore russo e ortodosso, eclettico, economista, filosofo e uomo ecumenico, vissuto in quello spartiacque della storia, tra il XIX e il XX secolo, che ha segnato i destini dell’epoca contemporanea. Vi è pressochè unanime consenso tra gli studiosi ortodossi nel considerarlo «il più grande teologo del nostro tempo», giungendo fino a paragonarne l’opera a quella di Origene e di Tommaso d’Aquino. Il suo pensiero è permeato e guidato dalla grande idea sofianica, cioè della Sapienza divina, precursore, per certi versi, di concetti solo più tardi ripresi da altri, come l’idea dell’unicità e indivisibilità della Chiesa di Cristo. La vastità del suo pensiero costringe tuttavia a limitare questo contributo solo ad alcuni aspetti trattati nelle diverse relazioni: il profilo bio-bibliografico; la teologia della Divinoumanità, il rapporto tra Bulgakov e il marxismo (dottrina questa che segnò il suo entusiasmo giovanile); l’ecumenismo.
Sergej Nikolaevi Bulgakov was an ingenious Russian and Orthodox thinker, an eclectic economist, philosopher and ecumenical man. He lived during the turning point between the 19th and 20th century – a period which was decisive for the destiny of the contemporary age. Almost all Orthodox scholars consider him as «the greatest theologian of our time» and they compare his works to origin and Thomas Aquinas. The great idea of Divine Wisdom pervaded and guided his thoughts, which anticipated in a way some ideas other scholars dealt only later with, such as the idea of one and indivisible Church of Christ. Because of the great extent of his meditations, this contribution necessarily deals only with some asptects analysed in each report: a biographical and bibliographical outline, the theology of divine-humanity; the relation between Bulgakov and Marxism (this ideology aroused his enthusiasm when he was young); Ecumenism.
F. DAL BOSCO
In viaggio verso l’arete. Askesis ed epthymia nel pensiero di Gregorio di Nissa
Il presente lavoro analizza la riflessione etica di Gregorio di Nissa, pensatore cristiano del quarto secolo di lingua greca, mettendo in luce la novità del suo pensiero. Il Nisseno, infatti, supera la tradizione filosofica a lui precedente giungendo ad una nuova concezione di virtù intesa come tensione continua del desiderio. Egli, cioè, dal desiderio della virtù che caratterizza lo sforzo filosofico antico, giunge ad affermare il desiderio come vera realizzazione della virtù.
This work analyses the ethical reflections of Gregory of Nyssa, a Christian Greek-writing thinker of the 4th century and it highlights the originality of his thought. Gregory of Nyssa surpasses the previous philosophical tradition conceiving a new concept of virtue, considered as a continuous tension of desire. While the desire of virtue characterizes the ancients’ philosophy, he affirms that desire is the true realization of virtue.
G. XODO
L’interpretazione del problema religioso in Gramsci e Togliatti e l’esperienza della sinistra cristiana
L’autore, dopo un rapido richiamo delle posizioni più note sul problema religioso sostenute da Marx, Engels, Lenin, delinea l’approccio di Gramsci al problema religioso e quindi le sue valutazioni sull’associazionismo dei cattolici, il partito popolare e la nuova valutazione gramsciana, quindi l’atteggiamento di Togliatti nei riguardi del mondo cattolico italiano dal VII congresso della Terza Internazionale comunista sino al memoriale di Yalta; parla infine dell’esperienza della Sinistra cristiana.
After a summary of the most famous positions on the religious problem, such as Marx’s, Engels’s, Lenin’s, the author describes Gramsci’s approach to the religious problem and his opinion on Catholic associations, Partito Popolare and Gramsci’s new interpretation. He also describes Togliatti’s attitude towards Italian Catholicism from the 7th Congress of the Third Communist International to Yalta’s memorial; He finally deals with the experience of the Christian left wing.
D. COGONI
Episcopato e servizio alla «cattolicità» nella riflessione ortodossa contemporanea
Il presente articolo delinea il percorso di riflessione svolto nel contesto della recente teologia ortodossa nei confronti del tema dell’episcopato, colto in riferimento a un impianto globale a carattere cristologico, pneumatologico e trinitario, nonché in riferimento al modo di intendere la Chiesa come comunità «cattolica» e «cattolicizzante». Partendo dai contenuti essenziali espressi nella Tradizione Ortodossa, l’autore affronta due modalità specifiche di concepire l’ecclesiologia: quella dell’autocefalia e quella dell’organicità ecclesiale. Partendo poi da queste, egli mette in evidenza anche le conseguenti modalità di intendere il ministero episcopale come potestas magistesii, carisma veritaris e servizio all’unità della Chiesa.
This article deals with the sequence of reflections of the recent orthodox theology concerning the topic of Episcopate, especially referring to a global Christological, Pneumatological and Trinitarian doctrine and to the way of considering the Church as a «Catholic» and «catholicising» community. Beginning from the essential contents of the Orthodox Tradition, the author deals with two specific ways of considering ecclesiology: either an autocephalous Church or the Church as an organism. He consequently highlights the ways of considering the Episcopal ministry as potestats magisterii, carisma veritatis and service to the unity of the Church.