AA 25/26 Secondo ciclo – Licenza. Famiglia, mistica, attualità: tutti i temi dei corsi

Offerta formativa aa 2025/2026 Percorso di teologia – specializzazione in Teologia pastorale e Teologia spirituale. Famiglia, mistica e attualità sono i tre filoni di approfondimento che caratterizzeranno il percorso di Licenza della Facoltà nel prossimo anno accademico.

Famiglia, mistica e attualità sono i tre filoni di approfondimento che caratterizzeranno il percorso di Licenza della Facoltà teologica del Triveneto nell’anno accademico 2025/2026.
Il secondo ciclo di studi teologici è strutturato in due indirizzi: Teologia pastorale e Teologia spirituale. Al termine del percorso biennale si consegue il titolo accademico che abilita alla ricerca e all’insegnamento e che permette di accedere al grado successivo del dottorato.
Tutti i corsi possono essere scelti singolarmente per la formazione e l’aggiornamento di presbiteri, operatori pastorali e insegnanti. [Presentazione generale del percorso] [pieghevole]

 

Teologia pastorale. La famiglia: pastorale, cultura, società

Matrimonio e famiglia: è il filo conduttore della proposta formativa del ciclo di specializzazione (licenza) in Teologia pastorale della Facoltà teologica del Triveneto per l’anno accademico 2025/2026.
Il tema delle diverse forme familiari presenti oggi e le conseguenti provocazioni per l’agire ecclesiale saranno approfondite nel seminario-laboratorio Forme di famiglia. La pastorale di fronte alle trasformazioni sociali e culturali, condotto da Francesco Pesce e Assunta Steccanella; l’ascolto di alcune esperienze (conviventi, divorziati risposati, matrimoni misti, le nuove forme di famiglia che stanno prendendo corpo) sarà intrecciato con i criteri e la prassi pastorale per una lettura e un’interpretazione dei vissuti che insegni ad abitare cristianamente la realtà.

Una rilettura della catechetica fondamentale alla luce della vita delle famiglie è quanto proporrà Rolando Covi nel corso “Generare è narrare”. Famiglie e comunità cristiane riscoprono il vangelo, consegnando anche tre prospettive pratiche di azione: il generare come occasione di secondo annuncio, la preghiera domestica, la catechesi con famiglie di persone con disabilità. La prima prospettiva, ripresa nell’ambito della seconda adultità, sarà approfondita in chiave pedagogica da Davide Lago nel corso Adulti e generatività, e sviluppata nel solco dei tre paradigmi contemporanei dell’apprendimento: quello permanente (lifelong learning), quello diffuso (lifewide learning) e quello profondo (lifedeep learning). La questione della disabilità, invece, sarà parte integrante del corso di Maria Cappelletto, Pastorale della cura, dove si affronterà, più in generale, il tema, decisivo, dell’accompagnamento personale, che dà a chi soffre la certezza di essere compreso, accolto e amato, in modo particolare in un mondo in cui l’isolamento e la solitudine sono una condizione sempre più diffusa.

Le istanze provenienti dall’esortazione apostolica di papa Francesco sull’amore nella famiglia struttureranno la riflessione teologico-morale del corso di Alberto Grandi I molti volti della famiglia contemporanea. Realtà, sfide e prospettive dal punto di vista teologico-morale alla luce di Amoris laetitia. Lo stesso documento sarà oggetto di una lettura canonistica da parte di Luca Borgna nel corso La protezione di un “sì”. L’indissolubilità del matrimonio in Amoris laetitia.

Storie lgbt+, storie umane di vita: un approccio teologico, pastorale e spirituale si propone come un percorso tematico ed esperienziale per esplorare il mondo esistenziale, relazionale e di fede delle persone lgbt+, per un accompagnamento dei singoli e delle loro famiglie; il corso è ideato e condotto da Stefano Belotti, in collaborazione con Gabriele Davalli e Cristobal Rodriguez.
Il tema della violenza e dell’abuso tout court, facilitato dal mancato riconoscimento della dignità inalienabile della persona, sarà trattato da Sara Giorgini nel corso Amore, non violenza nella relazione uomo-donna. Una prospettiva etica pedagogica, che si propone di fornire delle categorie concettuali utili a riconoscere i principali modelli teorici di violenza e a distinguere l’amore autentico dalle sue molteplici distorsioni, particolarmente in ambiti familiari dominati dalla cultura patriarcale.

Anche l’indirizzo di specializzazione in Teologia spirituale porrà attenzione all’ambito familiare con il corso di Oliviero Svanera Spiritualità e preghiera nella coppia, in famiglia, che toccherà una realtà oggi difficile da educare e promuovere in modo consono.

Il tema della famiglia e della generatività sarà letto in chiave biblica sotto diversi aspetti. Bellezza e fragilità, gioie e dolori, successi e fallimenti, forti ideali e sensibili imperfezioni: nella Bibbia l’istituto familiare è presentato con il realismo del suo duplice risvolto, come farà emergere Maria Cristina Caracciolo di Fiorino nel corso «In te si diranno benedette tutte le famiglie della terra» (Gen 12,3). Matrimonio e famiglia nel Primo Testamento. Daniele La Pera, nel corso «Venite alle nozze». Metafora sponsale ed esperienza cristiana nel Nuovo Testamento, rivisiterà le occasioni neotestamentarie in cui ricorre il linguaggio sponsale, il suo spessore simbolico e il rimando che interessa il vissuto credente. Uno sguardo sulla comunità cristiana nella prospettiva generativa sarà offerto da Ezio Falavegna nel corso Come nasce una comunità ecclesiale. Percorsi generativi alla luce della Parola di Dio, dove si esplorerà come si dà vita a un’esperienza viva di fede, di incontro e di missione.

Famiglia e comunità, infine, saranno lette anche in un’ottica interculturale. Giuseppe Caramazza, nel corso La famiglia africana, esporrà la struttura e le relazioni interne alla famiglia tradizionale nell’Africa subsahariana, l’impatto che su di essa ha avuto il colonialismo, il rapporto con la fede, in modo particolare con il cristianesimo, e la famiglia africana come modello per il continente. Un aspetto, questo dell’inculturazione, toccato anche dal corso di Andrea Toniolo, Tramonto delle chiese d’Occidente? Come “re-inventare” l’antica chiesa, in un contesto sempre più mondiale, che inviterà a guardare la crisi della fede in Occidente come un’opportunità per rendersi disponibili al rinnovamento e a un’apertura alla mondialità: il baricentro del cristianesimo si sta spostando verso il Sud del mondo, che attesta comunità cristiane vive ed entusiaste, frutto di un cristianesimo di conversione e che può offrire nuovi innesti di vita anche per le chiese del vecchio continente.

Vedi l’elenco completo dei corsi di Licenza in Teologia pastorale (clicca qui).

 

Teologia spirituale. La mistica: linguaggi, esperienze, percorsi

La mistica sarà il tema dominante della proposta formativa del ciclo di specializzazione (licenza) in Teologia spirituale della Facoltà teologica del Triveneto per l’anno accademico 2025/2026. Alle sue diverse forme, nell’esperienza cristiana principalmente ma anche con aperture in chiave interreligiosa, Antonio Bertazzo e Marzia Ceschia dedicheranno il seminario-laboratorio La mistica. Contenuti, esperienza spirituale, storia e ascolto; a fronte di un interesse sempre più ampio e diffuso nei riguardi della mistica, se ne approfondiranno itinerari, linguaggi, dinamiche antropologiche e si sonderanno, tramite lettura di testi e ascolto di vissuti, i rapporti tra mistica, scienze umane e teologia.

Tra le figure di mistiche nella storia, un posto particolare spetta a Madeleine Delbrel, di cui Luciano Luppi, nel corso Madeleine Delbrel (1904-1964). Poetessa, assistente sociale e mistica del XX secolo, metterà in luce lo stile missionario, la capacità di abitare con “obbedienza creativa” le frontiere della chiesa, soprattutto quelle dei più poveri e dei non credenti.
Nel corso Teologia e spiritualità monastica, Marzia Ceschia considererà l’eredità e l’attualità del patrimonio monastico occidentale, focalizzando l’attenzione su figure e parole chiave e su riletture contemporanee di itinerari spendibili nel nostro tempo e fecondi rispetto alle domande di senso di oggi.
Una lettura e interpretazione del fenomeno del martirio sarà offerta da Ugo Sartorio, nel corso Teologia e spiritualità del martirio, con una particolare attenzione riservata alla vicenda dei monaci trappisti di Tibhirine (Algeria, 1996), nella quale il profilarsi della realtà drammatica del martirio ha prodotto un’approfondita riflessione spirituale sul senso cristiano del “dono della vita”.

Vedi l’elenco completo dei corsi di Licenza in Teologia spirituale (clicca qui).

 

Attualità: ambiente, giovani, ministeri, riconciliazione

Temi di attualità pastorale e culturale saranno trasversali ai due indirizzi di specializzazione e toccheranno gli ambiti dell’ecologia e dell’ambiente, la trasformazione delle comunità parrocchiali e la partecipazione di giovani e adulti alla vita della chiesa.

A un decennio dall’enciclica Laudato si’ Simone Morandini esplorerà una Spiritualità e teologia della creazione in prospettiva ecumenica, esplicitando la dimensione pastorale e spirituale sia in riferimento alla predicazione e alla liturgia sia nell’esplorazione di alcune esperienze di rinnovamento degli stili di vita, a livello personale e comunitario.

Nella prospettiva di una chiesa ministeriale, in cui uomini e donne siano realmente corresponsabili della vita e della missione ecclesiale (nella direzione del motu proprio Spiritus Domini, 2021) il corso di Assunta Steccanella, Ministeri istituiti: formazione e spiritualità, intende dare un contributo alla formazione dei candidati ma, ancora prima, delle comunità che intendano operare un discernimento per favorire queste vocazioni; la cura in quest’ambito ha un ruolo essenziale per far sì che questi ministeri non vengano delegati ad alcuni singoli, ma divengano parte costitutiva dell’azione evangelizzatrice delle comunità cristiane.

Il fenomeno dell’assenza dei giovani alle celebrazioni liturgiche interpella sul ruolo della celebrazione per il mondo dei giovani e per la loro spiritualità; nel corso La liturgia e la pastorale dei giovani Sebastiano Bertin offrirà linee di riflessione per comprendere e rilanciare la pratica liturgica come fonte e culmine della vita di fede.

Infine, un’attenzione sarà riservata al tema della riconciliazione, un argomento ritornato attuale dopo che nel tempo pandemico è stata data la possibilità di accedere alla “terza forma” del rito; un fatto che ha sollecitato la necessità di riprendere alcune istanze teologiche e pastorali del sistema penitenziale, valorizzandone in particolare la dimensione comunitaria e processuale. Le questioni aperte saranno trattate da Roberto Bischer e Sebastiano Bertin nel corso Il sacramento della penitenza. Teologia, spiritualità, liturgia, attualità, che farà tesoro anche del lavoro seminariale in corso sul tema dal 2021, promosso dalla Facoltà teologica del Triveneto in collaborazione con l’Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e la Facoltà di Diritto canonico S. Pio X di Venezia.

 

Corsi strutturanti

Completano il percorso di studi alcuni corsi di base e fondamentali per la preparazione degli studenti.
Teologia pratica: fondamenti e metodo. I diversi profili dell’azione e dell’esperienza in teologia pratica (Sergio De Marchi, Antonio Ramina, Roberto Tommasi, Andrea Toniolo).
Ermeneutica biblica. «Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio» (Es 20,7). Criteri ermeneutici fondamentali per la nominazione di Dio (Stefano Didonè).
Teologia sistematica 1. L’opposizione polare di Romano Guardini. Corso monografico (Alessandro Scardoni).
Teologia spirituale fondamentale. Temi e metodi della teologia spirituale (Antonio Ramina).
Storia dell’esperienza spirituale II. Proposte e figure di spiritualità emergenti nel secondo millennio (Marzia Ceschia).

Per approfondire
Piano generale degli studi 
Iscrizioni 
Calendario e orario dei corsi 
Corsi attivati secondo ciclo 

condividi su