Finito e infinito, algoritmo e respiro dell’universo

I greci pensavano l’infinito come divenire, come qualcosa di imperfetto: l’infinito in potenza, il senza-limite (l’apeiron di Aristotele). La matematica, nel suo percorso storico, ha cercato di ribaltare questa prospettiva e, già con Leibniz, ha cominciato a parlare di infiniti, al plurale, scoprendo che ci sono tanti infiniti e che si possono ordinare gerarchicamente. La svolta è avvenuta con Georg Cantor, un matematico vissuto fra … Continue reading Finito e infinito, algoritmo e respiro dell’universo