Il focus del primo numero dell’annata 2012 della rivista Studia patavina è dedicato all’istanza del “pratico” in teologia, con contributi di: Ermenegildo Conti (La rilevanza del pratico per l’antropologia filosofica), Roberto Tommasi (Il pratico, le pratiche, l’esistenza), Orlando Todisco (La libertà creativa anima della prassi in Giovanni Duns Scoto), Giuseppe Mazzocato (Libertà e natura, antropologia e scienze empiriche nell’Action di Maurice Blondel), Giovanni Trabucco (Per una teoria dell’atto. Quale antropologia nella teologia biblica di Paul Beauchamp), Paolo Asolan (Il coefficiente pratico-ecclesiale del sapere teologico e la teologia pastorale), Hubert Windisch (Rilevanza e interpretazione del pratico e delle pratiche in teologia pastorale), Gilles Routhier (L’ecclesiologia come teologia pratica).
Nella rubrica Temi e discussioni sono proposti articoli di Giovanni Ferretti (La teologia, volto pubblico della fede. Le sfide del mondo contemporaneo) e Tiziano Lorenzin (La parola di Dio nella Scrittura e nella storia come fonte di vita spirituale della comunità del Cronista); nell’Osservatorio un contributo di Giuseppe Manzato (Nuovo cattolicesimo o esilio del Dio «cattolico»?).
Infine, ampio spazio è dedicato alle recensioni e segnalazioni bibliografiche.
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Ricordiamo la promozione per i nuovi abbonati: i 3 numeri dell’annata 2012 al prezzo di € 19,50 anziché € 39,00 (sconto del 50%).
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