Liberio o Liberale giovane soldato altinate, divenuto cristiano grazie all’opera pastorale del vescovo Eliodoro e morto all’inizio del V secolo a Castracio è il patrono della diocesi di Treviso. Scarse, scarne e talvolta leggendarie, le fonti offrono pochi e confusi elementi storici sulla sua figura ed opera. Appare però interessante da indagare come a fronte di testimoni illustri della fede del suo tempo (come Eliodoro, Teonisto, Tabra e Tabrata) la Chiesa trevigiana lungo i secoli medievali abbia scelto proprio Liberale come patrono e che venga ricordato come appassionato difensore della libertà, della fede nicena di fronte alla proposta ariana e alla proposta apollinarista.
Quell’annuncio di fede tra strade e piazze con una parola e una testimonianza gioiosa di fede e carità rendono forse più vicina all’oggi la sua figura “giovane” e la rilevanza che la fede nicena ha avuto nel IV secolo e che riveste ancora a 1700 anni di distanza.