#SummerSchoolThailandia.2 – Il cuore crea quello che ama

Filippo Visentin racconta la sua esperienza alla Summer school organizzata dalla Facoltà teologica del Triveneto in Thailandia dal 10 al 24 luglio 2023.

«Il cuore crea quello che ama». Così l’abate del tempio buddhista di Wat Ram Poeng si è rivolto a noi durante questa Summer School della Facoltà teologica del Triveneto in Thailandia (10-24 luglio 2023). Una semplice frase che racchiude in sé la chiave di lettura che, secondo me, spiega e completa il viaggio affrontato: la passione. Se a muovere la vita e le azioni delle persone è la passione che abita il cuore, in qualche maniera si materializza in realtà. E posso affermare che ho riscontrato ciò nei volti, nelle persone e nell’operato delle realtà incontrate in territorio thailandese.
In primo luogo passione per la pace e il dialogo tra le religioni e i popoli. Gli incontri con i monaci buddhisti, la partecipazione al seminario all’Università buddhista di Bangkok e soprattutto la testimonianza di vita e di studio di padre Daniele Mazza hanno fatto emergere che è possibile confrontarsi e trovare punti di accordo tra culture e modi di vivere la fede molto diverse tra loro e cercare insieme i modi e le strade da percorrere per far incarnare la pace in un contesto storico e culturale, avendo a cuore il bene comune delle singole persone e dell’intera società. Certamente senza dar voce alle armi e alla violenza, ma usando lo stile dell’umiltà, dell’ascolto reciproco o, come afferma papa Francesco nella “Fratelli tutti”, nello stile di un “artigianato di pace” oppure ancora, come hanno affermato i monaci studenti dell’università, nello stile di “ingegneri della pace”, che usano il dialogo, lo studio e la conoscenza reciproca per il progresso umano.
In secondo luogo la passione per l’accoglienza. Le realtà delle missioni di Chae Hom e Lamphun con don Bruno Rossi, don Bruno Soppelsa e don Ferdinando Pistore e il venire a contatto con una tribù locale hanno subito fatto emergere la disponibilità all’accoglienza dell’altro, nel far trovare tutto pronto e cercare di condividere insieme un pranzo o una cena affinché potessero intrecciare i rispettivi racconti di vita e cercare in tutto ciò la bellezza delle differenze che caratterizzano le diverse culture.
Infine, la passione nel condividere la stessa fede. La lezione tenuta insieme ai seminaristi del seminario “Lux mundi”, gli incontri con il cardinale di Bangkok e con il vescovo di Chiang Mai e le celebrazioni vissute insieme hanno fatto assaporare a tutti l’universalità della Chiesa e la sua caratteristica di essere cattolica sebbene nella differenza della lingua.

Filippo Visentin

 

Nella foto: Filippo Visentin all’Università buddhista di Bangkok.

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